Record di pioggia a Vedano Olona

Record di precipitazioni (163mm) il 29 Luglio 2014 a Vedano Olona. Tra le stazioni meteorologiche in Lombardia è il quantitativo più alto registrato. Valore pressocchè identico a Valmorea (Co) con 162,6mm e Meride 163.4mm (in territorio svizzero). Seguono Cantello 156.7mm; Maggio di Cremeno (Lc) 155.4mm e Casasco d'Intelvi (Co) 154.2mm.

A Varese valori attorno a 120/130mm registrati alle stazioni del GCP, giardini pubblici e ospedale di Circolo).
Battuto dunque il precedente record che risaliva al 21 Agosto 2007, quando alla stazione di meteovedano vennero misurati  123mm in 24 ore.

Il totale della pioggia caduta in questo mese di Luglio ha raggiunto 376mm, ma il record mensile da quando vengono registrati i dati a Vedano Olona (Gennaio 2006), rimane ancora quello del Maggio 2010 con 432mm.

Inverno 2013/14 record di pioggia

Qualche giorno dopo la fine dell'inverno meteorologico (1 Dicembre-28 Febbraio), si è conclusa la lunga fase perturbata che ha avuto inizio il 19 Dicembre 2013, interrotta soltanto da brevi periodi asciutti.

La quantità di pioggia caduta nel trimestre freddo a Vedano Olona è stata di ben 861 mm, che ha nettamente superato il precedente massimo di 521,6 mm nel 2008/2009.
Il CGP (centrogeofisicoprealpino) ci comunica che si tratta di un record, almeno dal 1930 non è mai caduta tanta pioggia.
Molto scarsi i quantitativi di neve solo 12.5 cm +altri 2 cm accumulati nel mese di Novembre.
Ben diversa la situazione in montagna, a Campo dei Fiori (1226 m) nel trimestre invernale si sono accumulati 270 cm di neve, a Novembre 47 cm e il primo Marzo 60 cm.

Piogge record a Dicembre

Mai così piovoso il mese di Dicembre,
non solo le recenti statistiche di meteovedano.it lo confermano, ma anche il più autorevole CGP (centrogeofisicoprealpino) annuncia che il dicembre 2013 con 270mm, è stato sicuramente il più piovoso dal 1966.

Il quantitativo di pioggia caduta registrato alla stazione di meteovedano, è stato invece di 280mm.
Nel 2008 (il secondo Dicembre più piovoso) erano stati registrati 243.5mm.
Mentre il Dicembre più asciutto (dal 2006) è stato quello del 2011 con soli 6mm.

NATALE BAGNATO

Come annunciato con molto anticipo, saranno le piogge a caratterizzare il tempo delle festività natalizie. In particolare nel giorno di Natale si prevedono piogge estese a tratti anche abbondanti, con limite della neve solo oltre 1000/1200m.

Le precipitazioni inizieranno già dal giorno della vigilia e si esauriranno probabilmente nella giornata del 26.
La stagione non ha ancora assunto caratteristiche invernali. Ma i mesi di Gennaio e Febbraio potrebbero riservarci delle sorprese.

L'Antartide non ne vuole sapere del Global Warming. Continua a macinare record su record riguardo l'estensione dei ghiacci marini. Il 22 settembre 2012 la banchisa antartica ha toccato i 19,47 milioni di kmq, nuovo record assoluto da quando si effettuano misurazioni satellitari: ricordo, per fare un confronto, che la massima estensione dei ghiacci marini artici si aggira sui 15 milioni di kmq a marzo.

Le condizioni meteo-climatiche continuano a favorire l'aumento dell'estensione dei ghiacci marini australi. Le anomalie termiche nella zona antartica continuano a non presentare alcun trend, da diversi decenni. E riguardo ai ghiacci terrestri? È vero che si vanno fondendo? L'attuale trend di diminuzione della massa della calotta glaciale antartica si aggira su -0,001% all'anno. Se non spaventa il fatto che fra 1000 anni potremmo aver perso l'1% dei ghiacci terrestri antartici, allora direi che il continente bianco continua a sfuggire all'attuale trend generale del clima terrestre conosciuto come Global Warming. 

Fonte:meteogiornale

TEMPESTA AUTUNNALE

Ampiamente annunciata l'arrivo dell'aria fredda polare, che ha scalzato la preesistente aria mite che stazionava da diversi giorni sulla conca padano alpina. In pochi minuti le temperature sono crollate di circa 6/7 gradi e il forte contrasto termico ha causato numerosi temporali con grandine e neve che in alcuni casi è scesa fino a quota 800m. Forti venti da nord/est dovuti allo spostamento del minimo depressionario verso est, hanno in alcuni casi abbattuto alberi e scoperchiato tetti. Le temperature questa mattina si sono attestate attorno a 5°C, ma in giornata grazie alla presenza del sole hanno raggiunto i 15°C. In serata un 'altra perturbazione ha riportato pioggia e neve sui 1200/1300m. 

Da circa le ore 21.00  di Giovedì 13, alle ore 6.00 di  Sabato 15  Dicembre, una nevicata non particolarmente abbondante (a Vedano Olona circa 18.5cm)  ha interessato praticamente tutta la Lombardia. Le precipitazioni sono stata più abbondanti nelle zone di pianura e nel sud della regione, dove sono stati misurati fino a 25cm di manto bianco. Soltanto dalla mattinata di Sabato la neve si è trasformata in pioggia, cessando poi del tutto di cadere già prima di mezzogiorno.



Si è trattata di una nevicata di scorrimento di aria calda (in questo caso da libeccio) al di sopra di una massa d'aria nettamente più fredda che ristagnava da diversi giorni sulla conca padano/alpina.

Il cuscinetto di aria fredda è resistito alle calde correnti  praticamente fino alla fine delle precipitazioni, ciò favorito dalla non particolare intensità delle correnti provenienti da sud/ovest, e dall'orografia. Ben diverso sarebbe stato se le correnti fossero state da scirocco.