Il 23 Marzo (due giorni dopo l'equinozio di primavera) ricorre l’avvenimento dell’istituzione (1950) dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale, l'agenzia specializzata delle Nazioni Unite che ha sede a Ginevra. In occasione di tale data una serie di celebrazioni e iniziative mettono in evidenza un tema importante per ricordare l’importanza delle scienze atmosferiche nella vita sociale ed economica del pianeta.
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM/WMO) nasce come detto nel 1950 e comprende ora una adesione di 189 Stati membri e Territori.
Il tema di quest’anno è “Climate for you” ossia “Clima per te”.
Come il WMO ha recentemente riportato, il 2010 è stato l'anno più caldo record, allo stesso livello nel 1998 e il 2005, dal momento che le differenze relative tra i tre anni sono stati meno rilevanti rispetto al margine di incertezza, che conferma la tendenza osservata verso un riscaldamento a lungo termine evidenziato dal rapporto dell'IPCC, con tutti i dieci anni più caldi mai registrati concentrati dal 1998.
Inoltre, nell'arco dei dieci anni trascorsi dal 2001, la temperatura globale media si è attestata di quasi mezzo grado sopra la media 1961-1990, la più alta mai registrata per un periodo di 10 anni dall'inizio delle osservazioni strumentali.
Uno degli obiettivi vitali del WMO è quello di dimezzare entro il 2019 i decessi causati da disastri meteorologici o idrologici registrati in media nel decennio 1994 – 2003”.
Nel pomeriggio di oggi quindi è stata organizzata un conferenza dove potete trovare tutti i dettagli sul sito del WMO: http://www.wmo.int/pages/index_en.html